Aspetti sociali della Comunicazione

dal Papamiento alla Newsletter

 

Tutte le lingue creole iniziano come pidgin, lingue rudimentali ed improvvisate usate tra locutori di lingue native non intercomprensibili. Le lingue pidgin, infatti, sono lingue veicolari, che sorsero in seguito alla colonizzazione europea di territori in America, Asia ed Africa. Quindi, la loro nascita è il frutto di una inevitabile necessità, quella della comunicazione tra popoli di lingua materna differente. A livello linguistico, il creolo, invece, nasce quando una lingua pidgin si diffonde, supera l’esile valico di lingua ausiliare e diviene lingua di una comunità, lingua materna di membri di una data comunità. Una volta formate, le lingue creole possono restare come una sorta di secondo standard locale, come il Crioulo di Capo Verde. Altre lingue creole, come il Papiamento ed il Tok Pisin, hanno ottenuto un riconoscimento come lingue ufficiali. D'altra parte, altre si sono gradualmente "decreolizzate", conformandosi ad una lingua originaria, di cui sono divenute essenzialmente dialetti. Ciò è accaduto parzialmente in Hawaii, ed è una teoria dello sviluppo dell'African American Vernacular English dallo Slave English.
Mappa raffigurante le aree linguistiche nel mondo
A cura di Simone Tucci - Credits - Sito ottimizzato per una risoluzione 1024x768 con Internet Explorer 7.0.5730.13