Aspetti sociali della Comunicazione

dal Papamiento alla Newsletter

 

Nell’ultimo ventennio il settore tecnico informatico è diventato un facile terreno di conquista e contaminazione linguistica, questa vasta espansione gergo-lessicale è da considerarsi come conseguenza della coatta e sempre più integrante digitalizzazione della vita che ha coinvolto in percentuale sempre più alta la popolazione mondiale; osservando tale fenomeno si nota come il gergo di derivazione informatica venga chiamato a rapportarsi con la lingua italiana. Tuttavia, vista la pluralità degli ambiti linguistici, per ottenere una visione globale è necessario distinguere tre aree lessicali tecniche, attive e distinte:

  • il lessico tecnico ufficiale dell’informatica, qualificata come una disciplina specifica e autorevole
  • il lessico tecnico connesso ai prodotti (apparecchiature hardware e software, servizi, ecc.)
  • il lessico derivante dal Web

Nella seconda area linguistica si sono verificati diversi ed interessanti fenomeni come ad esempio la traduzione forzata di singoli vocaboli, circostanza che non implica necessariamente un sintomo di vitalità di una lingua; vi sono poi i fenomeni di convivenza linguistica in cui sia le locuzioni di origine anglosassone sia i termini italiani (hard disk/disco rigido) sono stati adottati nell’uso quotidiano. Nella terza area troviamo il bacino grafico e linguistico di Internet, spazio di comunicazione e socializzazione in grado di stimolare la fertilità linguistica anche al di fuori del settore strettamente informatico. Proprio in quest’ultimo ambito si trova la maggior concentrazione di storpiature, “italianizzazioni” e attribuzioni di significato a terminologie già in uso per esprimere concetti esterni all’informatica. Vi sono inoltre espressioni ed abbreviazioni legate alla scrittura veloce in ambiente digitale, concernente email e sms, come gli emoticons. Esempi lessicali–espressivi appartenenti alle ultime due aree di trattazione possono essere i verbi cliccare, zippare, scannerizzare, esempi di uso di terminologie già note ma con significato diverso sono chattare, dal verbo to chat, navigare o surfare, verbo utilizzato per indicare la consultazione di pagine web, spammare dall’anglossassone to spam. Troviamo infine complete rivisitazioni del linguaggio comune e della loro traslitterazione adattabile al nuovo ambito d’uso, l’esempio più famoso e meglio sviluppato di questo fenomeno evoluzionistico è il “Leet”, linguaggio consistente nella forma codificata della lingua inglese “tradotta” con l’ uso di caratteri non alfabetici al posto delle normali lettere, scelte per la semplice somiglianza nel tratto, o piccoli cambi fonetici.

“Qu3570 è un 353mp10 d1 5(r177ur4, r135(1 4 (4p1r3 |0 573550?”

(Questo è un esempio di scrittura, riesci a capire lo stesso?)

La copertina del celebre -The New Hacker's Dictionary-, glossario delle terminologie hacker ed informatiche
A cura di Simone Tucci - Credits - Sito ottimizzato per una risoluzione 1024x768 con Internet Explorer 7.0.5730.13